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Yemen: quando gli interessi economici hanno la precedenza sulla vita dei civili

10 Luglio 2017

Parigi, 10 luglio. Oggi il governo della Gran Bretagna aspettava la sua sentenza. Il Paese è stato messo sotto accusa per la vendita di armi all’Arabia Saudita nel contesto della guerra in Yemen, che ha ucciso migliaia di civili. La giustizia ha infine considerato queste vendite legali, abbandonando gli yemeniti al loro destino.

“Anche in questo caso, i profitti hanno avuto la precedenza sulla vita delle popolazioni civili,” riferisce indignata Lucile Grosjean, Referente crisi e conflitti umanitari di Azione contro la Fame. “L’impunità di cui godono gli stati per quanto riguarda la fornitura di armi è un segnale terribile e una violazione del diritto internazionale umanitario. La Gran Bretagna, come la Francia, vende all’Arabia Saudita armi ed equipaggiamento militare che vengono poi utilizzati indiscriminatamente in Yemen su obiettivi civili”.

Il conflitto che devasta lo Yemen da più di due anni ha lasciato oltre 10.000 morti e 45.000 feriti. Il 60% delle morti civili in Yemen è dovuto ai bombardamenti della coalizione guidata dall’Arabia Saudita.

“È noto da tempo che le armi vendute dai governi occidentali alla coalizione uccidono civili. Le Nazioni Unite hanno anche denunciato gli attacchi intenzionalmente diretti ad obiettivi civili e diverse organizzazioni umanitarie hanno documentato e riferito di violazioni del diritto umanitario internazionale,” aggiunge Lucile Grosjean. “Questa decisione non fa che aumentare la preoccupazione delle organizzazioni umanitarie per la difficile situazione dei civili in Yemen.”

Oggi quella in Yemen è la peggiore crisi umanitaria al mondo: metà delle infrastrutture sanitarie è distrutta e 19 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria urgente. Azione contro la Fame è presente nel Paese dal 2012, dove stiamo rispondendo all’epidemia di colera e forniamo sostegno in materia di nutrizione e salute nel governatorato di Hodeida.

CAPIRE L’AZIONE LEGALE

La Campagna contro il commercio di armi (CAAT) è un’organizzazione britannica che ha l’obiettivo di porre fine al commercio internazionale di armi. A febbraio, CAAT ha fatto causa al governo britannico per la sua vendita di armi all’Arabia Saudita. La Gran Bretagna è firmataria del trattato sul commercio delle armi e della Convenzione di Ginevra, che mira a garantire la protezione dei civili. La coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha bombardato le infrastrutture civile e il popolo yemenita indiscriminatamente, atto che la Convenzione considera un crimine di guerra.

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